
Crea immagini con strumenti analogici e digitali.
Ha lavorato come illustratore, con pubblicazioni su Il Sole 24 Ore, La Stampa, Internazionale e ottenendo vari riconoscimenti nell’Annual Illustratori Italiano.
Oggi collabora solo con pochi committenti, in progetti che gli concedano libertà espressiva.
Il suo lavoro visivo non segue uno stile unico.
La varietà non piace agli algoritmi e contraddice le buone prassi di editori e art director.
Ha scelto di non avere un portfolio pubblico: ma di inviarlo solo su richiesta (per riceverlo).
Non cerca visibilità. Non vuole nutrire le intelligenze artificiali.
Disegna per chi ha una domanda, non per chi ha già la risposta e insegue i trend.
Sono benvenuti editori, imprese culturali e sociali, enti culturali, art director editoriali, teatri e festival.
Per chi cerca immagini semplici può visitare il mio portfolio -> ITSSI. (in costruzione)Per chi invece è attirato da qualcosa di più cupo e misterioso, solo tratteggio nero -> Benal Kurtz.
Disegno anche per spiegare concetti, facilitare e sintetizzare per aziende e organizzazioni -> Pensierovisivo.
Ama:
inventare personaggi,
il formato ritratto,
disegnare fiori e piante che non esistono,
paesaggi immaginari, situazioni surreali,
usare simbolismi,
accostare colori insoliti e non realistici
usare le linee, ma anche le superfici piene.
Non ama disegnare sfondi.












October 27, 2023